Nel Fondo di solidarietà comunale (FSC) coesisteranno, fino al 2030, due diversi meccanismi di riparto di natura redistributiva, entrambi operanti a risorse invariate, secondo il cosiddetto “vincolo di bilancio chiuso”. Tale coesistenza è parte del processo di transizione verso il sistema a regime, che prevede un incremento strutturale del FSC di quasi 2 miliardi di euro, destinati al finanziamento degli obiettivi di servizio nel comparto socioeducativo (servizi sociali, asili nido, trasporto alunni con disabilità). Tali risorse, a partire dal 2021, sono affluite ai comuni attraverso un canale speciale dedicato.