Dopo quasi quindici anni di inattuazione del dettato costituzionale, il processo di realizzazione del c.d. federalismo fiscale si è rimesso in moto, in virtù della convergenza di due fattori di significativa portata: l’adempimento degli obblighi derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e l’attuazione dell’autonomia differenziata ex art. 116, c. 3 Cost. Tale convergenza riflette la necessità strutturale e ineludibile di ridefinire l’architettura dei rapporti finanziari tra i diversi livelli di governo che costituiscono la Repubblica (art. 114, c. 1 Cost.), coniugando l’efficienza allocativa e gestionale con i principi di eguaglianza e coesione sociale.